Pagina 1 - Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada Onlus

Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada -Onlus- Sede di Bergamo
A.I.F.V.S. Sede di Bergamo
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Dedicato a un Ragazzo mai Conosciuto

Ciao,
il mio nome non ha importanza, ma posso dirti,
in questa pagina bianca,
tutti i perché di questa vita splendida
interrotta così bruscamente da una sbandata,
da una frenata brusca, da un sorpasso.
Tu dal cielo sorridi.
Non ti conosco, ma conosco le storie di ragazzi come te
che, in una sera d’estate, sono diventati stelle.
Ti chiamo angelo, come spirito guida,
come amico, come fratello.
Quanti sogni si sono spezzati contro quel palo.
Ragazzi di vent'anni che volevano giocare con il futuro.
Quel casco portato sul braccio, quelle impennate.
Quelle corse folli, per dimostrare agli altri chi era il più bravo.
Ti rimpiango amico, anche se farò di tutto
perché altri non debbano seguire la tua strada.
Ti voglio bene, non mi chiedere perché.
Nel tuo paradiso, fatto di fiori e pace, sii angelo di chi guida,
frena al suo posto, rallenta la sua corsa.
La vita è meravigliosa, amala
La vita è sorriso, insegna a non piangere
La vita è incontro, insegna a sorridere
La vita è amore, trasmetti gioia
La vita è Dio, insegna ad amarlo
La vita è vita
Dal cielo insegna ad altri che nulla è dato al caso.


Ciao da un’amica sconosciuta.


Scritta da Ileana Casagrande - Lambrugo, Como
MORTE DI UN'INNOCENTE

Sono andata a una festa, mamma, mi sono ricordata quello che mi hai detto.
Mi hai detto di non bere, mamma, così ho bevuto solo una bibita.
So di aver fatto la cosa giusta, mamma, so che tu hai sempre ragione.
Ora la festa è finita, mamma , e tutti si allontanano guidando.
Sono partita, mamma, ma, mentre mi immettevo sulla strada,
l'altra macchina non mi ha visto, mamma, mi ha urtato come un sacco.
Mentre giaccio qui, sul marciapiede, mamma, io sento il poliziotto dire
che l'altro ragazzo era ubriaco, mamma, ma sono io quella che pagherà.
Lui era forse alla stessa festa dove ero io, mamma, l'unica differenza è:
LUI HA BEVUTO E IO MORIRÒ'.
Dì a mio fratello di non piangere, mamma, dì a papà di essere coraggioso.
E quando io andrò in cielo, mamma, scrivi sulla mia tomba "la bimba di papà".
Il mio respiro sta diventando più faticoso, mamma, sto iniziando ad avere molta paura.
Per favore, non piangere per me, mamma, quando avevo bisogno di te, tu eri là.
Ho ancora una domanda, mamma, prima di dirti addio:
io non sono quella che ha deciso di bere e guidare, mamma,
PERCHÉ', ALLORA, SONO IO QUELLA CHE MUORE?
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